Cristiano De Andrè, Il cielo è vuoto (testo e video)

Cristiano De Andrè
Il cielo è vuoto e Invisibili sono i brani che Cristiano De Andrè canta a Sanremo 2014.

Il cantante ha commentato questa canzone dicendo che si tratta di "un pezzo orchestrale dove descrivo una lavagna sulla quale disegnare i nostri sogni e poi colorarli come piace a noi".

Le parole sono un’esortazione a riempire il proprio cielo di sogni, valori e ideali.

Dopo il salto potete leggere il testo dell'inedito.Video esibizione. Le 2 canzoni sanremesi, fanno parte della ristampa di Come in Cielo Così in Terra, uscito il 20 febbraio 2014.


Testo Il cielo è vuoto - Cristiano De Andrè
di D. Faini – D. Mancino – C. De André – D. Faini – D. Mancino
Ed. Universal Music Italia/Nuvole Edizioni Musical/
Universal Music Publishing Ricordi – Milano

Il cielo è vuoto, c’è soltanto il sole
Che acceca la terra e fa esplodere il grano
E noi che intanto bruciamo
Il cielo è vuoto perché aspetta il seme
Dei nostri sogni e di quello che faremo
Di quello che faremo
È un mantice il cielo è una strana officina
È Dio che si dimentica di fare tutto il suo lavoro
Si stacca l’anima non fa più rumore
Puoi chiudere gli occhi ma non puoi più morire
E me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
Non posso accettare niente di meno di quello che
Di quello che mi aspetto da te
Ed io mi aspetto molto da te
Il cielo è vuoto c’è soltanto il respiro
È solo un miraggio per prenderci in giro
Non puoi più fingere con me
È un limite il cielo, è un segreto è un tesoro
È Dio che si dimentica di fare tutto il suo lavoro
Si stacca l’anima non fa più rumore
Puoi chiudere gli occhi ma non puoi più morire
E me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
Non posso accettare niente di meno di quello che
Di quello che mi aspetto da te
Ti accorgi che il cielo è vuoto
Perché la nostra immaginazione
Ha bisogno di spazio, ha bisogno di spazio
È vuoto perché la nostra immaginazione,
Naviga nello spazio
Si stacca l’anima non fa più rumore
Puoi chiudere gli occhi ma è vietato morire
E me ne frego di quale luce sei illuminata
Io sono illuminato dai lampi che sono tutto il mio sereno
Non posso accettare niente di meno di quello che
Di quello che mi aspetto da te
Ed io mi aspetto molto da te
Io mi aspetto molto da te
Io mi aspetto molto da te 



Intervista a Cristiano De Andrè - Sanremo 2014

0 commenti:

Posta un commento